"Tempus fugit" al Palais Mamming

Foto scultura

"Tempus fugit", Monika Hartl, 2023.

L'artista austriaca Monika Hartl ha donato al Palais Mamming Museum una scultura realizzata durante il suo soggiorno in riva al Passirio nell'ambito del gemellaggio Merano-Salisburgo.

Questa mattina, nel corso di una breve cerimonia ufficiale svoltasi presso il Palais Mamming Museum, l'artista austriaca Monika Hartl ha donato al museo cittadino una scultura realizzata durante il suo soggiorno a Merano. "Tempus fugit", così si intitola l'opera, si ispira alle rappresentazioni plastiche del progetto "Figure Umane", collocate sulla Passeggiata Lungopassirio di Merano. L'intera opera scultorea della Hartl ruota attorno alla testa umana in forma e fisionomia ridotta.

Durante il suo soggiorno a Merano, organizzato nell'ambito del gemellaggio Merano-Salisburgo, Monika Hartl ha voluto entrare in contatto con diversi artisti e artiste locali, e in particolare con Franz Pichler, che per le sue sculture utilizza soprattutto il legno. Ha potuto condividere il suo studio e ha intrecciato una collaborazione artistica alquanto proficua.

Monika Hartl, nata a Grieskirchen/Alta Austria, è un'artista figurativa che si concentra sulla pittura e sulla scultura. Grazie alla collaborazione interdisciplinare con artisti di altri ambiti, come la danza e la musica, riesce ad ampliare il suo linguaggio espressivo. Dopo aver completato il Master of Arts nel 2014, ha partecipato a numerose mostre collettive in diverse città, come Salisburgo, Vienna, Colonia, Helsinki, Vilnius, Genova e Roma. Attualmente, fino a metà novembre 2023, nella Garden Art Gallery del Kränzelhof di Cermes, si possono ammirare alcune sue opere.

Foto

20/10/2023

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