(ASP) Oggi, martedì 17 ottobre, il presidente della Provincia è stato autorizzato dalla Giunta provinciale a firmare il contratto preliminare di permuta col Comune di Merano per il piano di rilancio dell'ippodromo di Maia. 

L’8 agosto Provincia di Bolzano e Comune di Merano hanno firmato l’atto ufficiale per l’avvio del progetto di finanziamento dei lavori di ristrutturazione e rilancio dell’ippodromo di Merano. Un primo, fondamentale, passaggio per l’avvio della riqualificazione dell’impianto di Maia. Oggi (17 ottobre) l’esecutivo, su proposta dell’assessore provinciale all'edilizia pubblica e al patrimonio, ha deliberato il passaggio più importante dell’accordo, autorizzando il presidente alla stipulazione del contratto preliminare di permuta ed il successivo contratto definitivo di permuta con il Comune di Merano. Nell'accordo, che si pone come obiettivo primario quello di adeguare l’impianto meranese alle attuali esigenze sportive, sociali, culturali e turistiche, rientrano alcuni passaggi chiave, già definiti in forma preliminare tra Provincia e Comune.

Il Comune della città del Passirio cederà in permuta alla Provincia il 60% della proprietà del complesso immobiliare dell’ippodromo. La Provincia, per parte sua, cederà gratuitamente al Comune di Merano beni immobili per un valore complessivo stimato in 29,450 milioni di euro, tra cui il complesso dell’ex ospedale Böhler, a Maia Alta, una parte dell'ex tribunale e l’edificio Maria Ward, quest’ultimo con vincolo di destinazione a scopi sociali.

I passaggi amministrativi

Nell'accordo siglato tra Provincia e Comune di Merano, che dunque diventeranno futuri comproprietari dell’ippodromo e di Borgo Andreina, rientrano anche alcuni passaggi amministrativi. La stipula del contratto preliminare di permuta dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2023, la firma sulla convenzione riguardante i previsti lavori entro la data del 31 marzo 2024, mentre la stipula del contratto definitivo di permuta dovrà essere ratificata entro maggio 2024. Il Comune di Merano e la Provincia, entro la data di stipula del contratto definitivo di permuta, s'impegneranno alla creazione di un comitato di gestione paritetico, composto da due rappresentanti di entrambi gli enti, cui spetterà la gestione ordinaria e straordinaria dell’impianto. Per il piano di riammodernamento dell’ippodromo è previsto un investimento di 21 milioni di euro.