Anche quest’anno, insieme alle forze di sicurezza e di soccorso dei comuni limitrofi, è stata effettuata un’esercitazione per possibili casi di emergenza presso l’area sciistica ed escursionistica di Merano 2000: venerdì scorso (26 settembre) è stato simulato un arresto della cabinovia Falzeben.
Come nel 2024, anche quest'anno la cabinovia Falzeben è stata messa a disposizione per la simulazione di un arresto dell’impianto di risalita con conseguente necessaria evacuazione dei passeggeri. All’esercitazione hanno preso parte 22 soccorritori del Soccorso Alpino dell’Alpenverein Merano (AVS Meran), del Soccorso Alpino e Speleologico Alto Adige (CNSAS), del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (SAGF), così come dei Vigili del Fuoco Volontari di Avelengo, Labers e Frassineto (Meltina), diversi collaboratori di Merano 2000 e l’ingegnere Dino Veronesi.
“Per le Funivie Merano 2000, la sicurezza dei passeggeri e delle passeggere è una priorità assoluta. Svolgendo esercitazioni di evacuazione di questo tipo, è possibile garantire un corretto e impeccabile recupero degli utenti in caso di emergenza. Per fortuna tale operazione non è mai stata realmente necessaria e ci auguriamo che rimanga così anche in futuro”, spiega Andreas Zanier, presidente della Merano 2000 Funivie spa.
Nel corso dell’esercitazione, sono stati tratti in salvo 25 passeggeri/e da complessivamente 6 cabine. “L’intervento ha visto impegnati circa 40 vigili e soccorritori – un’operazione imponente”, prosegue Zanier. “Un sentito ringraziamento per l’ottima organizzazione di questa simulazione, per la collaborazione sempre eccellente e per questa preziosa simulazione congiunta sul nostro impianto.“
L’esercitazione è stata organizzata dal caposervizio della Merano 2000 Funivie spa, Othmar Laimer, e dall’ingegnere Dino Veronesi.