L'altra sera l'amministrazione comunale meranese ha informato il comitato del quartiere Musicisti sui più recenti sviluppi nella questione che riguarda le fessurazioni della passeggiata Tappeiner nel tratto che sovrasta via Salita Silvana. Il Tribunale di Bolzano ha affidato l'incarico per la perizia giudiziale richiesta dal Comune.
L'edificio in muratura e legno, di proprietà dell'amministrazione comunale, situato in cima a via Salita Silvana.Il Tribunale di Bolzano ha accolto la richiesta, avanzata dal Comune di Merano, di un accertamento tecnico preventivo per verificare le cause ed eventuali responsabilità delle fessurazioni verificatesi lungo la passeggiata Tappeiner e nell'edificio in muratura e legno di proprietà dell'amministrazione comunale. Il compito di effettuare la perizia giudiziale è stato affidato all'ingegner Andrea Cicalò. Prima di quest'ultimo, altri due professionisti avevano dovuto rinunciare all'incarico per motivi di incompatibilità.
Nel corso della procedura di accertamento - il cui termine è previsto per l'11 settembre di quest'anno - verrà stabilito se sussista o meno un nesso di causalità fra i danni subiti dall'immobile di proprietà del Comune e la realizzazione degli edifici privati sorti recentemente in due cantieri di via Salita Silvana. L'esito della perizia, che consegnerà di fatto all'amministrazione comunale tutti gli elementi necessari per decidere se procedere con una richiesta di risarcimento danni, consentirà anche al Comune di avviare l’abbattimento del proprio edificio e di riaprire quindi l'accesso alle Tappeiner.
È dalla primavera del 2022 che l’accesso alla Passeggiata Tappeiner dall’ultimo tratto di via Salita Silvana è transennato, così come è inagibile l'alloggio di servizio con sottostanti bagni pubblici situato pochi metri più in basso del Caffè Schledorf. Le analisi e le misurazioni affidate ai tecnici hanno confermato che il pendio sul quale sorge l’immobile di proprietà del Comune è ancora in movimento. Non si tratta comunque di un fenomeno di recente genesi, perché nel corso dei carotaggi che sono stati effettuati per sondare la stabilità del terreno è stato rilevato anche un residuo di legno risalente al 1800. Questo sta a indicare che il versante è in movimento da centinaia di anni. Non sussiste pertanto un reale e imminente pericolo di crollo o di scivolamento del medesimo.
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