Il progetto di rafforzamento dello status e dei poteri della Polizia locale e di un coordinamento dei Corpi a livello provinciale, rilanciato l’altro giorno dall’assessora provinciale alla sicurezza e alla prevenzione della violenza Ulli Mair, è accolto con favore dal sindaco di Merano Dario Dal Medico.
Nel corso dell’odierna conferenza stampa della Giunta comunale, il sindaco Dario Dal Medico ha dichiarato di valutare positivamente una strategia che miri a potenziare le risorse e le funzioni della Polizia locale e a intensificare ulteriormente le sinergie già in essere con le forze dell’ordine.
Il sindaco Dario Dal Medico e il comandante della Polizia locale Alessandro De Paoli"Ovviamente il ruolo delle istituzioni statali è e rimane fondamentale per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico, ma un potenziamento delle forze di polizia locale rappresenterebbe senza dubbio un ulteriore passo verso una maggiore valorizzazione del già importante ruolo che questa svolge a tutela della popolazione e consentirebbe di renderne ancora più efficiente e capillare l’attività di prevenzione e repressione dei reati”, ha spiegato Dal Medico.
"Del resto - è una realtà - gli scenari degli interventi ai quali i nostri agenti sono quotidianamente chiamati sono diversi rispetto a quelli del passato. È necessaria una sempre maggiore specializzazione e un costante aggiornamento del personale operativo per poter garantire non solo la sicurezza di cittadini e ospiti ma anche l’incolumità degli agenti stessi. In quest’ottica si inquadra il recente corso di aggiornamento che gli istruttori del 7° Reggimento dei Carabinieri di stanza a Laives hanno tenuto per la nostra Polizia locale", ha proseguito il sindaco.
"Occorre poi tenere in considerazione che pure il campo di azione dei nostri agenti è sempre più ampio e complesso, essendo operativi, per convenzione, anche nei territori comunali di Parcines, Scena, Tirolo, Marlengo e Cermes. Corpi di polizia locale uniformemente preparati, adeguatamente equipaggiati e in servizio 24 ore su 24, darebbero senz’altro un contributo ancora più incisivo per la tutela del bene pubblico e della sicurezza urbana”, ha concluso il sindaco.
Favorevole a una legge provinciale che consenta di uniformare la polizia locale anche il comandante del Corpo meranese Alessandro De Paoli. "Un coordinamento a livello provinciale sarebbe senz'altro utile pure in termini organizzativi, ad esempio per rendere omogenea la formazione degli agenti, per standardizzare le divise o le livree delle vetture di servizio, a patto che venga comunque assicurata una certa flessibilità a livello locale, perché le esigenze operative sono diverse da città a città".
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